Tutti al lavoro con la fuoriclasse del lavoro

Si chiama Superclass 1.2L VVT 12V, è la motoslitta bicingolo dell’azienda vicentina che si è affermata in Italia e nel mondo come protagonista assoluta nel settore utility per le sue qualità costruttive specifiche destinate a soddisfare le esigenze più professionali degli operatori turistici e sportivi della montagna bianca.

Pur con il trascorrere del tempo ed il mutare degli scenari di mercato, Alpina Snowmobiles è sempre rimasta fedele all’idea originale nata 30 anni fa: produrre una macchina bi-cingolo progettata specificamente per il lavoro. Questa filosofia si è sempre posta in antitesi con quella di altri costruttori orientati piuttosto a “convertire al lavoro” modelli essenzialmente nati per impieghi turistici o ricreativi. Il tempo ha però dato ragione alla lungimiranza e alla fermezza del costruttore italiano, mentre altri brands hanno forzatamente deciso di abbandonare il segmento utility non potendo soddisfare appieno le caratteristiche di specificità e prestazionali richieste da questo particolare mercato di nicchia.

Alle porte della stagione invernale 2023-24 Alpina propone così la nuova Superclass 1.2L VVT 12V nel suo primo restyling dal lancio con alcuni aggiornamenti stilistici che interessano la cofanatura centrale e le prese d’aria per ottimizzarne i flussi dinamici, ampliando nel contempo le dimensioni del grande parabrezza. Le altre novità sulla nuova bi-cingolo Alpina hanno carattere più spiccatamente ergonomico e riguardano, ad esempio, le nuove pedane in alluminio anti-scivolo.

E se un famoso detto recita “squadra che vince non si cambia”, è la meccanica sostanzialmente ad essere riconfermata nel suo complesso, quindi:

• il propulsore a benzina da 1.2 litri, a 3-cilindri e 4-tempi Euro-6, divenuto leggendario per la sua affidabilità ed economia di esercizio, eroga la sua grande coppia motrice fin dai bassi regimi attraverso la trasmissione automatica CVT, mentre la trasmissione meccanica finale a ingranaggi senza catena offre due gamme di rapporti, per il lavoro duro e per i trasferimenti veloci, più la folle e la retromarcia. Le motoslitte Alpina sono tutt’ora le uniche dotate di catalizzatore di scarico, aspetto tutt’altro che secondario in un’ottica di tutela dell’ambiente montano e del pianeta in generale. Basti pensare per esempio che le emissioni prodotte dall’utilizzo di una Superclass all’interno di una ski-arena indoor risultano quasi irrilevanti e tranquillamente compensate dal volume del ricambio orario d’aria normalmente assicurato a queste strutture. E’ opportuno poi evidenziare che il sistema di raffreddamento del motore è ampiamente dimensionato per gli impieghi più severi a temperature ambientali elevate, prevedendo un radiatore frontale direttamente raffreddato dai flussi aerodinamici convogliati dall’esterno e da una potente ventola a doppia velocità controllata dalla ECU;

• le sospensioni anteriori sui pattini e quelle posteriori sui cingoli non subiscono parimenti modifiche di alcun tipo. L’equipaggiamento di serie si avvale infatti di ammortizzatori di altissima qualità con cartuccia pressurizzata ad azoto progettati appositamente per questo genere di impieghi, esenti da manutenzione e di provata affidabilità nel tempo;

• i due cingoli che ricalcano per dimensioni e caratteristiche quelli della progenitrice Sherpa, hanno un profilo che si adatta ad ogni tipo di neve e sono chiodabili a richiesta;

• sulla parte elettrica ed elettronica va messo in risalto come ogni componente, dal cablaggio elettrico alla strumentazione, fino alle centraline elettroniche, sia prodotto in conformità agli standard automotive, i quali prevedono dei requisiti di affidabilità e sicurezza ben superiori a quanto normalmente in uso nel segmento utility. Anche la batteria non è da meno con 52Ah di capacità ed uno spunto notevole di 520 A (EN 7.5V 10” a -18°C).

Ovviamente, per sfruttare appieno le capacità della Superclass garantendo ai propri clienti gli strumenti più adeguati alle differenti esigenze di lavoro sulla neve, Alpina produce parallelamente un’ampia gamma di accessori dedicati, tra cui citiamo:

• il versatile rimorchio TRANSALP BUS che si distingue per l’elevato livello di stabilità, sicurezza e di comfort con ampi spazi di seduta. E’ dotato dell’esclusivo sistema di traino « Swing-bar » che ne migliora la sterzata e l’impiego sui terreni sconnessi ed è disponibile su richiesta con doppio freno elettrico di emergenza;
• la versione “Disabili” del rimorchio TRANSALP che consente il trasporto di una persona su carrozzina più tre accompagnatori. E’ dotato di rampa di accesso ribaltabile, guide e cinture di fissaggio per la carrozzina e una pratica capote finestrata di protezione;
• il rimorchio per il trasporto materiali TRANSALP disponibile nella versione a 2 o a 3 pattini, con portata utile rispettivamente di 665 kg e 918 kg.
• il sistema fresa / tracciapista per lo sci nordico e skating F-250 particolarmente efficace anche per utilizzo su neve artificiale e nevi particolarmente compatte;
• la fresa-compattatore D-250 perfetta per la preparazione dei percorsi pedonali, piste baby, piste di slittino, ecc.
• il kit soccorso in pista SRK per installazione a bordo della SUPERCLASS 1.2L VVT 12V dotato di dispositivo elettronico di autolivellamento e, su richiesta, di apposito freno posteriore elettrico a doppio attuatore, in grado di assicurare i migliori standard di sicurezza durante tutte le fasi delle operazioni di soccorso.

Credit: Professione Montagna